Il 27 gennaio 1945 i soldati del 1° Fronte ucraino dell’Armata Rossa abbatterono i cancelli del campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz.

Questo giorno fu scelto dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite come Giornata della Memoria, per commemorare le vittime della Shoah.

“La memoria civile è parte fondamentale dell’essere comunità …è la conseguenza dell’elaborazione individuale che ogni generazione ha saputo trasmettere a chi è venuto dopo.” Sono espressioni ri-portate nella pubblicazione “Un Parco per la Memoria”, Itinerari e Testimonianze per non dimenticare, realizzata in occasione dell’inaugurazione del Parco della Memoria di Ceggia.

Mantenere vivo il ricordo e approfondire la conoscenza storica dell’immane tragedia dello sterminio di ebrei, dissidenti politici, disabili, room può rendere consapevoli di quale orrore generi l’odio, l’estremismo ideologico, la guerra. Non solo, ma come dice Albert Einstein “Il mondo è un posto pericoloso, non a causa di coloro i quali compiono azioni malvagie, ma per quelli che osservano senza fare nulla.”

Da qui l’importanza di tramandare nelle giovani generazioni il ricordo di un passato tanto doloroso, per superare l’indifferenza e l’oblio attraverso la costruzione di una memoria, la formazione di una coscienza civile, anche mediante simboli come “Il Carro della Memoria.”

La Proloco in collaborazione con il Comune di Ceggia

Inaugurazione Parco della Memoria del 31 Maggio 2011